Esportare vino italiano in Germania: trend e strategie vincenti - Vianello Wines

Vino italiano in Germania: un mercato strategico

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Vino italiano in Germania: un mercato strategico

La passione per il vino italiano in Germania non si ferma nemmeno di fronte alle difficoltà dell’ultimo periodo. A confermarlo i dati più recenti legati all’export, che vedono l’Italia al primo posto con quasi 880 milioni di euro di vino esportato in Germania nel 2021 (48% del mercato) con una crescita del 9,1% del valore.

Il Made in Italy ha sempre suscitato grande interesse in Germania, soprattutto grazie all’immaginario evocato dalla grande tradizione culinaria, turistica e culturale italiana. Un mercato curioso e sensibile al fascino del Belpaese, che rappresenta la scelta ideale per tutti i brand che vogliono esportare e far conoscere le loro etichette anche all’estero.

La Germania si conferma il mercato per eccellenza per l’export del vino italiano

Accanto alla scelta di vini appartenenti alle regioni più classiche, che spesso sono anche riconosciute mete turistiche, da qualche anno i consumatori tedeschi hanno cominciato a prestare sempre più attenzione ad elementi come la biodiversità e la sostenibilità, sviluppando anche una crescente curiosità per i terroir unici e inimitabili delle diverse zone geografiche italiane.

Un pubblico sempre più dinamico e desideroso di conoscere nuove esperienze di gusto, quindi, che deve essere attenzionato da chiunque voglia esportare il proprio vino italiano e farlo conoscere nel cuore del mercato europeo.

Puglia, Veneto, Sicilia e Abruzzo restano le regioni di produzione preferite in Germania, ma negli ultimi tempi abbiamo notato un interesse anche per lo spumante trentino TrentoDOC e i vini piemontesi, soprattutto delle Langhe. Tra i più apprezzati troviamo i vini rossi morbidi e di buona struttura, complice anche l’ottima tradizione di bianchi tedeschi che rendono il mercato decisamente più competitivo su questo fronte.

Un mercato dove spesso le occasioni di consumo sono slegate dal concetto di abbinamento cibo e vino, che ama quindi soprattutto vini con caratteristiche di buona bevibilità: fruttati e freschi i bianchi, di grande morbidezza e buona concentrazione i rossi.

Vini classici, che evocano immediatamente la tradizione italiana, ma anche spinta verso l’innovazione e alla ricerca di etichette che sappiano esprimere anche dal punto di vista della comunicazione il territorio di provenienza, che rendono il mercato tedesco uno dei più interessanti in Europa per l’export del Made in Italy.

Vino italiano in Germania: quali sono le strategie vincenti?

Quando un paese è così vicino ai propri confini, organizzare occasioni come degustazioni ed eventi promozionali diventa la strategia vincente per eccellenza, soprattutto in Italia.

Il clima familiare e autentico che si respira immediatamente all’interno delle cantine italiane, e le tradizioni familiari tramandate di generazione in generazione, sono elementi emozionali che coinvolgono e conquistano gli amanti del Made in Italy. Solo così riusciamo ad andare oltre il racconto tecnico del vino e l’elenco delle caratteristiche organolettiche, accompagnando il cliente ad far vivere ed entusiasmare tutti i cinque sensi.

Ma il racconto non può fermarsi qui: il vino deve essere ambasciatore di un territorio, fatto anche di cultura, arte e preziose produzioni locali. Un viaggio che comincia dal calice e apre nuove prospettive, regalando immaginari spettacolari e indimenticabili che arricchiscono la degustazione rendendola un’esperienza culturale a tutto tondo. L’abbinamento con salumi, formaggi e prodotti locali che esaltano l’esperienza di gusto, e la possibilità di creare percorsi turistici alla scoperta degli angoli più caratteristici e nascosti della penisola, dà alla nostra offerta un enorme valore aggiunto, che solo la vicinanza ci permette di realizzare di frequente.

Non dobbiamo però dimenticare la comunicazione a distanza: è fondamentale mantenere un legame continuativo con gli importatori di vino anche nei periodi in cui le trasferte sono meno frequenti. Per farlo al meglio però è importante affidarsi ad esperti che uniscono la loro conoscenza sul mondo wine a competenze di marketing. Un partner fidato che conosca a fondo il mercato del vino tedesco e i vini italiani più apprezzati da un pubblico così particolare.

Va ricordato infatti che quello tedesco è un mercato molto maturo e spesso complicato, che tende a premiare le cantine con portafoglio più ampio e la presenza di vini entry level a prezzi molto competitivi. Un mercato che deve essere costantemente presidiato con strategie a lungo termine studiate nel dettaglio, affidandosi ad esperti capaci di individuare le referenze più richieste e le strategie vincenti

Perché scegliere un’agenzia di intermediazione per l’export in Germania?

Professionalità, esperienza e passione sono elementi imprescindibili per ottenere risultati davvero efficaci nel mercato estero. Tutto ciò che caratterizza le agenzie di intermediazione, partner esperti che si avvalgono di una conoscenza profonda dei mercati esteri, dei trend e delle novità più interessanti.

Non si tratta solo di esportare prodotti Made in Italy di qualità, ma di creare relazioni durature e consolidate, che facilitino l’incontro tra produttori e importatori di vino. Una sfida che noi di Vianello Wines portiamo avanti da piu di vent’anni, grazie a un team di professionisti specializzati che ogni giorno si impegna nella ricerca delle soluzioni migliori per le aziende italiane che vogliono esportare il loro vino all’estero con successo.

La nostra profonda conoscenza del mercato tedesco e delle sue peculiarità, consolidata nel corso degli anni, ci consente di muoverci con competenza e proattività, aiutando le cantine a scegliere i vini più interessanti e adatti e a proporli sul territorio. Un supporto strategico a 360° che ci ha permesso di diventare un’agenzia di intermediazione di vini italiani riconosciuta in tutta la Germania.

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