Spumante TrentoDOC Metodo Classico: le preziose “bollicine di montagna”
- Altitudine, clima, territorio: cosa rende così pregiato il TrentoDOC Metodo Classico?
- Come funziona il Metodo Classico (detto anche Champenoise)?
- Famiglia Pisoni: pionieri e fieri ambasciatori del TrentoDOC
Quando parliamo di Metodo Champenoise è impossibile non pensare allo Champagne, il pregiato spumante francese famoso in tutto il mondo, che prende il nome dall’omonima regione.
Ma non solo in Francia: anche il Trentino vanta una lunga tradizione spumantistica, che partendo dallo stesso Metodo Champenoise ha dato vita a un vino straordinario, espressione immediata del territorio dove nascono le sue uve: lo spumante TrentoDOC Metodo Classico.
La bollicina di montagna per eccellenza, che negli ultimi anni ha visto una crescita costante nelle vendite, soprattutto grazie alla qualità eccezionale dei vini e all’impegno costante delle aziende produttrici.
Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio dell’Istituto Trento DoC, infatti, nel 2021 il TrentoDOC Metodo Classico ha superato, per volume e valore, sia i risultati del 2020 (+40%) che del 2019 (+23%). Un trend di crescita davvero importante e un riconoscimento dovuto a un vino capace di raccontare in ogni sorso la bellezza e la cultura del territorio trentino.
Altitudine, clima, territorio: cosa rende così pregiato il TrentoDOC Metodo Classico?
Uno spumante unico nel suo genere, che nasce da vigneti situati nelle splendide montagne del Trentino ad un’altitudine tra i 200 e i 900 m.s.l.m. Ed è proprio l’altitudine, insieme al clima peculiare, che permette la produzione di un vino così pregiato e ricco di caratteristiche distintive.
Il clima tipicamente montano, insieme a quello più mite dei territori del Garda, sono infatti le condizioni perfette per ottenere l’acidità, i profumi e le caratteristiche organolettiche tipiche di vini spumanti. In particolare per la fissazione degli aromi della buccia, favorita dall’escursione termica, che permette la produzione di vini longevi, freschi, e profumati.
Un’intuizione che per primo ebbe Giulio Ferrari, enologo e agronomo trentino, che riconobbe nel clima del suo territorio di origine le caratteristiche perfette per la produzione di spumante con Metodo Champenoise.
Dal terreno minerale Trentino, ricco di calcare e di un’elevata componente silicea, nasce quindi lo spumante Trentodoc Metodo Classico, tramandato dalla sapiente maestria dei viticoltori trentini e riconosciuto ufficialmente prodotto D.O.C. a partire dal 1993.
Come funziona il Metodo Classico (detto anche Champenoise)?
Il metodo di produzione, ereditato dalla tradizione francese dello Champagne, è ciò che dà a questo vino la persistenza e la finezza che lo hanno reso famoso nel mondo. Una tecnica che si suddivide in molteplici passaggi, realizzati con tempi di lavorazione molto lunghi, che vanno da un minimo di 15 mesi a un massimo di 10 anni per le grandi riserve.
Il Metodo di produzione Classico avviene mediante rifermentazione in bottiglia, con la formazione delle bollicine direttamente al suo interno, e non in vasca come nel Metodo Charmat, tipico del prosecco. Si parte solitamente dai vini di uve Chardonnay, Pinot bianco, Pinot nero o Meunier, per arrivare all’aggiunta di lieviti e zuccheri nella fase di imbottigliamento. Inizia così per il vino una seconda fermentazione, con un periodo di riposo variabile.
Segue l’operazione forse più curiosa e particolare di tutto il processo: il rémuage. In cosa consiste? Quotidianamente i viticoltori ruotano le bottiglie, posizionate capovolte, per raccogliere i sedimenti di lieviti esausti nel collo della bottiglia, che devono essere eliminati in seguito con la sboccatura.
Con la successiva rabboccatura, ovvero l’aggiunta di un mix di vino e, a volte, zucchero, e diverso per ogni produttore, nasce l’unicità di ciascuna etichetta, il tocco personale tramandato di generazione in generazione. Il prezioso metodo classico è pronto per essere degustato.
Famiglia Pisoni: pionieri e fieri ambasciatori del TrentoDOC
Tra i più rinomati produttori di questo straordinario spumante spicca la Famiglia Pisoni, soci dell’Istituto di Tutela Trentodoc, che certifica l’origine e l’autenticità del metodo.
L’idea di produrre il TrentoDOC da parte della famiglia nasce dal capostipite Arrigo Pisoni, padre di Elio e Giuliano Pisoni, che durante i suoi lunghi viaggi di ricerca arriva nella regione della Champagne, dove ha una fondamentale visione. La grotta scavata nella montagna, presente nel territorio dell’azienda, ha tutte le caratteristiche per permettere una perfetta e lenta rifermentazione, grazie soprattutto alla particolare la temperatura stabile e bassa.
Un sapere tramandato e vissuto ogni giorno con grande impegno e passione, che ha portato la Famiglia Pisoni ad essere tra i quattro fondatori del già citato Istituto di Tutela Trentodoc nel 1984. Un ruolo fondamentale e strategico, ulteriore sigillo della grande qualità della loro produzione.
La selezione di spumanti TrentoDOC Pisoni si compone di sei referenze diverse tra loro, tutte preziose portatrici di quei sapori unici e caratteristici delle uve trentine:
Pisoni TrentoDOC – Brut Millesimato Nature
Un brut Millesimato ottenuto da Uve Chardonnay, dal gusto pieno, avvolgente, naturale in quanto non aggiunto di zuccheri in fase di sboccatura.
Pisoni TrentoDOC – Rosé Brut Millesimato
Uno spumante Metodo Classico dal colore rosa antico, dato dalla presenza di Pinot nero. L’aroma e la freschezza inconfondibili, e il suo gusto equilibrato, scorrevole e piacevole, lo rendono il vino perfetto per tutte le occasioni.
Pisoni TrentoDOC – Brut Millesimato
Ottenuto dalle uve Chardonnay, raccolte e vinificate nel pieno rispetto del Metodo Classico. Dal colore giallo paglierino, con un perlage fine ma persistente, al naso risulta fine, ampio. Un vino strutturato e fresco, dal retrogusto dolce-amarognolo.
Pisoni TrentoDOC – Pinot Bianco
Un vino da un perlage particolare, caratterizzato da una persistente teoria di piccole e numerose bollicine. Al naso rivela un’intrigante nota di pesca pasta bianca, con freschi accenni di melissa. Delicato al palato lascia una piacevole freschezza.
Pisoni TrentoDOC – Extra Brut Blanc de Noir
Uno spumante equilibrato, elegante e piacevole, dal perlage molto fine, continuo e persistente. Al naso presenta note tostate, spaziando dal fruttato al minerale.
TrentoDOC – Riserva Extra Brut – Erminia Segalla
Ottenuto dalla rifermentazione di uve Chardonnay, l’Erminia Segalla è uno spumante TrentodoDOC dalla grande eleganza e finezza, grazie alla lunga maturazione che impiega almeno 80 mesi. Al naso è caratterizzato da un’elevata complessità: la componente fruttata si fonde con sentori floreali e profumi vegetali. Al palato conferma le sensazioni avute al naso.
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